I richiedenti asilo hanno diritto alla residenza anagrafica anche dopo il decreto Salvini

Con un provvedimento del 2/05/2019 il Tribunale ordinario di Bologna ha accolto integralmente il ricorso presentato da una cittadina extracomunitaria richiedente asilo, alla quale era stata respinta la domanda di iscrizione anagrafica presso il Comune di Bologna, in forza del Decreto Legge 113/18 (decreto Salvini) convertito in legge 132/18.

Il ricorso è stato presentato dagli avvocati Paola Pizzi ed Antonio Mumolo, volontari dell’Associazione Avvocato di strada Onlus.

Per leggere l’intero articolo clicca QUI

Condividi: